martedì 19 luglio 2011

Nazim Hikmet, Don Chisciotte, trad. Joyce Lussu







Il cavaliere dell'eterna gioventù
seguì, verso la cinquantina,
la legge che batteva nel suo cuore.
Partì un bel mattino di luglio
per conquistare, il bello, il vero, il giusto.
Davanti a lui c'era il mondo
con i suoi giganti assurdi e abbietti
sotto di lui Ronzinante
triste ed eroico.

Lo so quando si è presi da questa passione
e il cuore ha un peso rispettabile
non c'è niente da fare, Don Chisciotte,
niente da fare
è necessario battersi
contro i mulini a vento.

Hai ragione tu, Dulcinea
é la donna più bella del mondo
certo
bisognava gridarlo in faccia
ai bottegai
certo
dovevano buttartisi addosso
e coprirti di botte
ma tu sei il cavaliere invincibile degli assetati
tu continuerai a vivere come una fiamma
nel tuo pesante guscio di ferro


e Dulcinea
sarà ogni giorno più bella.










Foto tratta dal sito del Comune di Comiso

3 commenti :

  1. "...
    e Dulcinea
    sarà ogni giorno più bella."
    Che chiusa magnifica!
    Notevole anche
    "ma tu sei il cavaliere invincibile degli assetati"
    come a dire che deve esistere un Don Chisciotte, personaggio idealista, assurdo e folle. Tanto quanto il resto del mondo è razionale, tanto quanto tutto il resto del mondo ha bisogno di follia, almeno in qualche momento.
    Buongiorno Jago.
    kk

    RispondiElimina
  2. Sì, dopo Jago, Don Chisciotte e Cyrano sono i personaggi che più mi affascinano, nella loro "inutile" follia, nei loro "inutili amori".
    Ma non dimenticherei Sancho Panza...

    RispondiElimina
  3. Non direi che la follia di Don Chisciotte è inutile.
    Direi che quel personaggio raccoglie in sé tutta la follia di chi la reprime (a proposito di...), per questo è stato così tanto amato; in lui si trova un pò di quello che vorremmo essere senza averne il coraggio.
    Delizioso post, te lo avevo detto??
    kk

    RispondiElimina