La zona portuale di Sottoripa a Genova |
You do know: I have to lose you and I can not.
Like a fixed winch every work, every cry
touches me and also that salt
breeze bursting
from the docks and makes the dark spring
of Sottoripa.
Iron clad and masting village
like a forest in the dust of dusk
A long buzz comes from the open court,
mangles like a fingernail on glass. I look for
the lost mark, the sole pledge I had
by you.
And the Hell is sure.
Lo sai: debbo riperderti e non posso.
Come un tiro aggiustato mi sommuove
ogni opera, ogni grido e anche lo spiro
salino che straripa
dai moli e fa l'oscura primavera
di Sottoripa.
Paese di ferrame e alberature
a selva nella polvere del vespro.
Un ronzìo lungo viene dall'aperto,
strazia com'unghia ai vetri. Cerco il segno
smarrito, il pegno solo ch'ebbi in grazia
da te.
E l'inferno è certo.
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