And how could we sing
with the hostile foot upon our hearts,
among abandoned slains in the squares
on the hard iced weed, to the lamb
moan of the children, to the black howl
of the mother went forward the son
crucified to the telegraph pole?
To the foliage of willow trees, as vow,
also our zithers were hung,
swayed lightly by the sad wind.
E come potevano noi cantare
Con il piede straniero sopra il cuore,
fra i morti abbandonati nelle piazze
sull’erba dura di ghiaccio, al lamento
d’agnello dei fanciulli, all’urlo nero
della madre che andava incontro al figlio
crocifisso sul palo del telegrafo?
Alle fronde dei salici, per voto,
anche le nostre cetre erano appese,
oscillavano lievi al triste vento.
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