Beh, qui c'è il contrario: poesia trasformata in prosa!
Che ne pensate?
(Per la versione in inglese andate al precedente post intitolato sempre Valentine).
VALENTINE
Non una rosa rossa nè un cuore di raso. Io ti dò una cipolla. E' una luna avvolta in carta marrone. Promette luce come l'accurato disvelamento dell'amore. Qui. Ti accecherà di lacrime come un'amante. Renderà il tuo riflesso una tremolante immagine di dolore. Sto cercando di essere sincera. Non un grazioso bigliettino od un bacio inviato. Ti dò una cipolla. Il suo fiero bacio resterà sulle tue labbra, possessivo e fedele come noi, tanto a lungo quanto noi. Prendila. Le sue spirali di platino diventano una fede nuziale, se vuoi. Letale. Il suo odore si attaccherà alle tue dita, si attaccherà al tuo coltello.
Traduzione di Ipazia
Direi che funziona...
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