giovedì 14 luglio 2016
AUTOPSICOGRAFIA
Il poeta è un fingitore.
Finge così completamente
Da fingere che è dolore
Il dolore che davvero sente.
E quelli che leggono ciò che scrive
Nel dolore letto sentono bene
Non i due che egli ha sentito,
Ma solo quello che essi non provano.
E così sui binari in tondo
Gira a distrarre la ragione
Quel trenino a carica
Che si chiama cuore.
Traduzione di Laura Naldini
O poeta é um fingidor.
Finge tão completamente
Que chega a fingir que é dor
Ador que deveras sente.
E os que lêem o que escreve,
Na dor lida sentem bem,
Não as dua que ele teve,
Mas sò a que eles não têm.
E assim nas calhas de roda
Gira, a entreter a razão,
Esse comboio de corda
Que se chama o coração.
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Commenti sul post
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Poesia che mi è sempre piaciuta, anhe se rende molto di più in lingua originale.
RispondiEliminaAssolutamente sì
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
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