Qual è il vostro rapporto con il tempo?
Questa poesia l’ho scritta il 26 gennaio
’è chi ricorda anno, giorno e persino ora di un qualche avvenimento che gli è capitato; per me, invece, il tempo è una spirale, un labirinto in cui è facile perdersi.
Ricordo poco della mia infanzia, ricordo poco di tutto. Non ricordo mai abbastanza…
What is your relationship with passing time?
I wrote this poem on the 26th of January 2010. I usually take a note of the day in which I write a poem because I can’t remember dates.
Do you remember the facts of your life? Can you put them in their chronological order?
I can’t. I remember very little and when I do it, I can’t put the facts in their appropriate place. For me passing time is a labyrinth into which it’s easy to lose oneself.
And for you?
Se tutto è fatto per passare
a qual fine mi dovrei sforzare
di capire
di andare avanti e indietro con la mente
collegando il passato col presente
se niente serve a niente.
Se niente serve a niente
l’alitare della morte sulla mente
persistente e impertinente
è fatto per durare e per mostrare
che niente serve a niente.
Tutto quello che oggi a me appartiene
un giorno, prima o poi, dovrò lasciare
può darsi che a dettarmi le parole
che qui leggete
sia il mio ascendente
o uno stato momentaneo della mente
ma ciò che so
è che niente serve a niente.
Persino la parola a me sembra inconcludente
in quanto del tutto inconsistente
a fronte del nonsense del presente.
Prendi ciò che puoi che tanto poi
andartene dovrai dal tuo presente.
Vai avanti impertinente
ma tienlo bene a mente. (Poesia di Ipazia)
Ma che te sei fumata, impertinente?
RispondiEliminaNa' stecca de morocco, gnente, gnente?
Notte,Ipa
For when my outward action doth demonstrate
RispondiEliminaThe native act and figure of my heart
In compliment extern, 'tis not long after
But I will wear my heart upon my sleeve
For daws to peck at: I am not what I am.