sabato 12 febbraio 2011

QUESTA E’ UNA VECCHIA STORIA

Ci ho sempre pensato su molto e poi un giorno andai a vedere il film “Il favoloso mondo d’Amélie” di Jean-Pierre Jeunet. In questo film c’è una voce narrante che, ad un certo punto, afferma che fallire la propria vita è un diritto inalienabile. Io, nella mia vita, ho conosciuto due o tre persone che, intenzionalmente, hanno fallito la propria vita ed ho sempre provato per loro, se non repulsione, perlomeno fastidio, in quanto pensavo che era troppo facile rintanarsi in un angolo a piangere su se stessi e sul proprio infelice destino, addossando tutta la colpa agli altri. Ma l’affermazione contenuta nel film di Jean-Pierre Jeunet mi fece dubitare delle mie sicurezze.

E’ davvero così? E’ vero che fallire la propria vita è un diritto inalienabile? E poi ho trovato la poesia di Charles Bukowski “Be Kind”.

E voi? Voi che ne pensate?

THIS IS AN OLD STORY

I’ve always thought about it much and, then, one day, I watched the film “Le fabuleux destin d’Amélie Poulain” by Jean-Pierre Jeunet. In this film there’s a narrator who, suddenly, states that wasting one’s life is an inalienable right. I have known, during my lifetime, some people who, intentionally, wasted their lives and I found them very irritating since it seemed to me it was too simple to hole up and cry upon oneselves and one’s unhappy destiny, always putting the blame on other people. But the statement contained in the film by Jeunet made me doubt my certainties.

Is it really so? Is it really true that wasting one’s life is an inalienable right?

And then I found the poem by Charles Bukowski “Be Kind”.

And you? What do you think about it?

BE KIND

we are always asked

to understand the other person’s

viewpoint

no matter how

out-dated

foolish or

obnoxious

one is asked

to view

their total error

their life-waste

with

kindliness,

especially if they are

aged.

but age is the total of

our doing.

they have aged

badly

because they have

lived

out of focus,

they have refused to

see.

not their fault?

whose fault?

mine?

I am asked to hide

my viewpoint

from them

for fear of their

fear.

age is no crime

but the shame

of a deliberately

wasted

life

among so many

deliberately

wasted

lives

is.


7 commenti :

  1. Ales, non lo so proprio perchè il post è venuto bianco.
    Correggi!

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  2. Ha volte capita, non vorrei cancellare tutto,conviene riscriverlo
    Il fallimento della propria vita? Se si riesce a descriverlo bene, può diventare un best seller!

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  3. Posso mandare il commento?
    Massì, dai. Al più si rifà daccapo.
    "... fallire la propria vita è un diritto inalienabile..."
    Io la trovo una verità sacrosanta.
    Nessuno ha il diritto di dirti cosa devi o non vedi fare, di condizionare le tue scelte. Devi accorgerti da solo se la direzione che hai preso per te è sbagliata e tornare indietro senza sertirti un fallito, prima di toccare il fondo e soprattutto senza che gli altri ti trattino con aria di sufficienza.
    Per quanto riguarda Be Kind, il passaggio
    "mi viene chiesto di tenergli nascosto
    il mio punto di vista,
    per paura della loro
    paura."
    riferito a coloro che "invecchiano male", che "hanno rifiutato di vedere", che senso ha che un vecchio riesca a capire che ha sbagliato tutta la vita, che avrebbe potuto fare cose diverse? La sua vita si è spicciolata già quasi tutta: lasciamolo nelle sue beate convinzioni (a patto che non abbia un qualche potere, altrimenti la faccenda sarebbe ben diversa).
    Voi che ne pensate?
    Carla

    Piesse: Ho trovato la poesia tradotta, perchè Google è scarsino con Bukowski.

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  4. Carla, grazie per il tuo commento!
    Ora riposterò tutto con la traduzione della poesia. L'avevo già fatto ma, purtroppo, è venuto in parte bianco, pare che il blog qualche volta faccia questi scherzi!
    Sì, in linea di massima, sono d'accordo con te, a patto, però, che ciò non significhi il fatto che l'età avanzata giustifichi qualsiasi misfatto! Io penso che Bukowski si riferisca a questo ed al fatto che spesso si viene censurati in quello che si dice soltanto perchè ci si rivolge ad un anziano.
    Ci sono molti anziani che non meritano nè la nostra indulgenza nè il nostro rispetto.
    Ti auguro buone cose!

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  5. Spero che quando dite anziano non vi riferiate a me! Vi tocca Spoon River:
    George Gray
    Molte volte ho studiato
    la lapide che mi hanno scolpito:
    una barca con vene ammainate, in un porto.
    In realtà non è questa la mia destinazione
    ma la mia vita.
    Perchè l' amore mi si offrì e io mi ritrassi
    dal suo inganno;
    il dolore bussò alla mia porta,e io ebbi paura
    l' ambizione mi chiamò, ma io temetti gli
    imprevisti.
    Malgrado tutto avevo fame di un significato
    nella vita.
    E adesso so che bisogna alzare le vele
    e prendere i venti del destino,
    dovunque spingano la barca.
    Dare un senso alla vita può condurre a follia
    ma una vita senza senso è la tortura
    dell' inquietudine e del vano desiderio-
    è una barca che anela al mare eppure lo teme.

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