martedì 15 febbraio 2011

ALBERTO PANCIROLI ,LIBRAIO a COLORNO "Gavem magnà di gatt..!!"

L' ingresso della libreria Panciroli
Fame da morire. "Bella la polenta coi gatti, una cosa meravigliosa" gongola a ripensarci Alberto Panciroli, il barbiere che ora fa il libraio a Colorno.
" Si prendevano i gatt, si tirava il col, si tirava via la pelle, e poi si metteva sotto la neve a frollare.
Buon Dio, gavem magnà di gatt...!!!"  Così Alberto raccontava a Carlo Petrini  (quello di Slow Food) in una intervista a Repubblica,  una rivisitazione del Grande Padre PO La Domenica di Repubblica Viaggio sul PO.
 Ed è un vero uomo della Bassa, il Panciroli, classe 1930, naturalmente comunista da subito, varie volte vice sindaco ed assessore di Colorno (Pr), dapprima barbiere, poi , a causa di un rovinoso incidente di moto, reinventatosi libraio. A Colorno. Anzi nella Reggia di Colorno . Prima cosa che incontri entrando nel palazzo: la libreria di Alberto, stracolma di libri, zeppa di libri, rigurgitante di libri!  Due comode poltrone di fronte allo scranno del Panciroli,  che vi scruta ironico per capire se siete veri amanti dei libri o solo emeriti rompibàl.
 Ed è meglio che i libri vi piacciano davvero, sopratutto quelli che consiglia lui!


Da diversi anni si occupa della manifestazione SENTIERI di CARTA,  dove sono stati presentati , tra gli altri,
“Il commissario Soneri e la mano di Dio” di Valerio Varesi
 “Terra madre. Come non farci mangiare dal cibo” di Carlo Petrini
 “I grandi astronomi di Parma all'epoca del Ducato” a cura del Gruppo astrofili argonauti di
Parma
 “Camilla e il rubacuori” di Giuseppe Pederiali
 “Il perimetro dell'anima. Poesia” di Stefania Rabuffetti
 “Geografia descrittiva e storica degli stati parmensi, preceduta da nozioni generali di geografia”
 “L'urlo del grano” di Luca Cantarelli.;  

stracolma di libri, zeppa di libri, rigurgitante di libri...!

Afferma, e forse è vero, che per organizzare  gli eventi ed incontri che nella sua libreria e a Colorno non mancano mai, gli basta alzare la cornetta del telefono e dire: " Sono  Alberto Panciroli, Libraio a Colorno".
Così sono arrivati  Veltroni, il procuratore Castelli, la Mafai, anche il Presidente Napolitano, ma questa è una altra storia, domani lo chiamo e me la faccio raccontare...

Grazie, Alberto. Ok?   


Alberto e i suoi amati libri



Ho chiamato Alberto, mi ha raccontato la storia: "  Dovevo presentare nella mia libreria a Colorno un libro degli Editori Riuniti, "Il piano a mediotermine," Napolitano era allora il responsabile per l' economia per il Pci, chiesi ed   ottenni (non avevo  dubbi) che venisse ad illustrare il libro.  La conferenza era prevista per il pomeriggio, Napolitano arrivò la mattina, e allora lo portammo a  pranzo  in una trattoria vicino all'argine del Po; dopo, una bella passeggiata sulla Strada Alzaia. Era settembre , il sole feroce,  mi preoccupavo che a Napolitano non si ustionasse il cuoio capelluto o si prendesse un colpo di sole, invece era , come al solito
imperturbabile, giacca e cravatta, mentre i due compagni sindacalisti che gavevan  magnà e bevù tropp, in maniche di camicie sudavano e smoccolavano...


veri amanti dei libri o solo emeriti rompibàl...


                                                   

1 commento :