Oggi voglio regalarvi una poesia che m’ha divertito un sacco! E’ di un giovane scrittore inglese.
John Osborne è nato a Scunthorpe nel 1981. Il suo primo libro, Radio Head, è stato pubblicato nel Maggio del 2009 e selezionato come Libro della Settimana a Radio 4. Sue poesie sono state pubblicate su The Guardian, The Big Issue and The Spectator, ed ha partecipato a performance ai Festival di Latitude, Glastonbury e all’ Edinburgh Fringe. Egli è membro del collettivo poetico Aisle16, e il suo secondo libro, The Newsagent's Window, è stato pubblicato nell’Aprile del 2010.
Website:www.aisle16.co.uk
TAPE RECORDINGS (John Osborne)
You shook your head
when I told you that as soon as red wine
touches your tongue it flavours
it with a language as bitter as a corked bottle
of Bordeaux.
So I set up a tape recorder in my suit pocket.
That night at the party you told Emily
her high heels made her look like a slut.
I played it to you next morning at breakfast.
Slut, rewind,
slut, rewind,
slut.
REGISTRAZIONI
Scuotesti la testa
quando ti dissi che non appena il vino rosso
lambisce la tua lingua esso la arricchisce
di un linguaggio amaro come una bottiglia tappata
di Bordeaux.
Così infilai un registratore nella mia tasca.
Quella notte al party dicesti ad Emily
che con quei tacchi alti sembrava una puttana.
Ti feci ascoltare tutto la mattina dopo a colazione.
Puttana, riavvolgi,
puttana, riavvolgi,
puttana.
Iscriviti a:
Commenti sul post
(
Atom
)
Ogni riferimento è puramente casuale...Ah,Ah,
RispondiEliminariavvolgi, riavvolgi,tenera e candida questa puttana, anzi escort!
Ho fatto fatica a capirla
RispondiElimina